Compi un miracolo! Con un bacio.
Compi un miracolo! Con un bacio.

Compi un miracolo! Con un bacio.

     Ti sembrerà strano e forse lo è ma abbiamo a disposizione qualcosa in grado di compiere miracoli.  Tanti e di ogni genere! Di quelli che veramente ti sorprendono.

     E  lo puoi fare anche tu. Quando vuoi, per chi vuoi. E nel modo più facile… Con un semplice tocco o schiocco di labbra! Sì, con un bacio! E compi miracoli!

     Il bacio è una potenza della natura. Una forza con tanta di quella energia da far esplodere un contatore Geiger e da far impallidire i fotoni ad alta energia. Il bacio è la travolgente potenza dell’emozione umana, è il gesto che trasforma il mondo in  fascio di relazioni accoglienti. Nella magia del sorriso.

     Pensa ai baci che dai. E a quelli che ricevi! Labbra che sfiorano la pelle, la accarezzano, la bagnano. Grandiosa metafora dell’unione, della vicinanza, dell’accoglienza.  Espressione alta e intensa dell’incontro, del desiderio di comunicare. Tra uomini e donne. Con la vita tutta.

     È di sicuro nato all’alba dei tempi ed è diventato parte delle manifestazioni simboliche più ricche di umanità, assumendo significati diversi e anche forme diverse nel corso del tempo e a secondo dei luoghi. Può essere singolo, doppio… triplo. Ma anche di più.

     Avevo una zia che da bambino mi baciava a raffica come un kalashnikov. Delle tante zie che ho avuto, mi viene in mente quasi solo lei: di lei ricordo i suoi innumerevoli  baci! A volte  mi bagnava le guance come un cane e mi dovevo poi  asciugare, ma che  bello essere baciati così!

     Il bacio può essere una semplice forma di saluto tra parenti e amici, spesso solo sulle guance, in qualche luogo anche sulle labbra… tra uomini. Un tempo si baciavano le mani, sia per raffinata galanteria verso le signore, sia per sottomesso ossequio ai potenti. Ai vescovi si baciava l’anello,  al papa addirittura  la sacra pantofola. 

     Tempi lontani, paesi diversi,  abitudini diverse: ma questo contatto tra le labbra di una persona  con una qualsiasi parte del corpo di un’altra è un’esperienza di  forte impatto emozionale. Anche le cellule dei distratti non  restano mai indifferenti. Pare accada qualcosa di molto intenso anche a livello biochimico.

     Perfino degli scienziati, i filematologi, si sono messi a studiare il bacio e ne sono venute scoperte molto interessanti sulla produzione degli anticorpi. Si scatenano delle vere tempeste ormonali per uomini e donne di ogni età coinvolti totalmente a livello sia fisico che psichico.

     D’altro canto, non lo vedi anche tu evidente? Un campione che bacia la sua bandiera, la bandiera del suo paese, non trasmette un’emozione indicibile? E chi bacia la fede nuziale quando ha fatto gol? Non ti senti toccato nel fondo da quel gesto di fatata euforia?

     Hai mai visto un  credente che bacia il Cristo morto? O un’immagine della Madonna o di un Santo? Non c’è forse un patos intenso in un gesto che introduce quella persona nel mondo del
sacro e del suo misterioso fascino?

     Certo, nel bacio puoi sentirti fratello di altri uomini e donne, accomunato dagli stessi valori e ideali, dalla stessa lotta, dalla condivisa vittoria. Ci fu però anche chi ne fece un gesto di tradimento, al prezzo di trenta denari. Non è mancato e non manca chi fa del contatto di labbra la via dell’inganno e del raggiro. 

     Ma i baci bugiardi gridano vendetta al cospetto del Cielo! E se una supplica la posso fare… Se proprio non puoi fare a meno di ingannare, ti prego, fallo con le parole, con il silenzio, con le mani o con gli occhi. Nessuno ti giudica, è una tua scelta. Ma non ingannare con un bacio.

     Sogno un mondo in cui ci sia la venazione suprema per il bacio. Per ogni bacio espressione dell’affetto dell’anima. Del limpido desiderio di comunicare la vita. Che sia il bacio semplice sulla guancia del primo conosciuto, che sia quello annuale tra parenti, quello triplo tra amici, quello dolce e sorridente ad un bambino, quello affettuoso al proprio gatto, quello  originale al geranio sul davanzale, sia sempre il risuono del calore del cuore che ama.

     Che sia il bacio a tuo figlio, a tua madre, ai nonni, fanne un segno del tuo affetto vero per chi stringi a te. Fanne un simbolo di gratitudine per una presenza. Di riconoscimento della Presenza. Fallo a prescindere. Che le tue labbra si posino sulla fronte di tua figlia, sulla guancia di tuo padre o sulla bocca di chi ami, lascia che il tuo essere si trasmetta tutto in quel gesto.

     E il bacio sul collo? Lì c’è della poesia. Dolcissimo, con  la bellezza del suo delicato tocco erotico  Se  poi è  il bacio  degli amanti, allora quello ti porta all’estasi dell’abbandono!  Con il bacio così detto alla francese l’intensità emotiva è al  culmine. Perché è un’esperienza unica. Lo è per il significato che un uomo e una donna gli attribuiscono. 

     Questo bacio è il capolavoro espressivo della comunicazione sintonizzata sull’amore. Il linguaggio della totalità e dell’infinito. I partner sentono compenetrate le loro vite. Esperienza di unità.  Intimità unica! Avvolgente! Estatica.

    Il bacio compie il miracolo per eccellenza. Quello di avvicinare, unire, convergere. Creare circolarità di vita. Comunicarla. Nell’emozione di donare e ricevere affetto e amore.  Cosa dici? Non val la pena di baciare il più possibile? Persone, animali e piante.

     Baciare la vita! Un mio amico mi ha già detto che si è messo l’obbiettivo di almeno 20 baci al giorno. Idea originale, con quantità e qualità abbinate, naturalmente.  Sono convinto che se si baciassero di più, le persone litigherebbero di meno. 

     Sapevi che il bacio è capace di allentare fortemente lo stress? E probabilmente anche di toglierlo. Pensa, gratuitamente e piacevolmente, per giunta. Non bisogna nemmeno leggere il foglio illustrativo.
Non ci sono effetti indesiderati.

     Non trovi anche tu  che il bacio abbia davvero qualcosa di miracoloso?

     Un bacio. Grande grande.

     Mauro

8 commenti

  1. Ciao Mauro!
    Complimenti vivissimi per i tuoi articoli e per le tua idea, che io condivido pienamente, di un mondo pieno d’amore,di gratitudine, di pace ,di uguaglianza, senza crimini e sopraffazioni, senza alcuna forma di schiavitù,senza guerre e senza droga,senza corruzione e falsità! In ognuno di noi il Buon DIO ha insufflato amore..siamo stati creati per amare…anche se il mondo in cui purtroppo oggi viviamo testimonia tantissime volte l’esatto contrario…e ci costringe a sentire e vedere cose orribili che pongono l’uomo, in quanto essere dotato di intelletto, ad un livello di gran lunga inferiore a quello delle bestie feroci! E tuttavia io credo profondamente nell’amore e nei miracoli che l’amore può compiere e compie ogni giorno!Questa vita terrena,che altro non è…se non un test per ognuno di noi…una frazione di tempo così ristretta in cui ci viene offerta la possibilità di compiere il bene anzichè il male…di scegliere in definitiva tra il bene e il male…, purtroppo ci fa assistere all’infelice convivenza tra il bene ed il male…ed io sono sempre terrorizzato dal male sempre più dilagante nei nostri giorni e mi chiedo dove davvero andremo a finire di questo passo e mi riesce davvero difficile pensare ed immaginare un mondo peggiore di quello che è adesso…mi fa paura la assuefazione della gente riguardo ai crimini, alle guerre, alle forme di violenza…mi disgusta la sete di cattiveria che sempre più contraddistingue tante persone…e accade così che un fatto bello e buono, una storia di generosità e d’amore, non fanno notizia…sembre che le cose buone non interessino più a nessuno…ovunque prevalgono gli insulti, l’odio e le falsità…e la bontà e l’educazione sono considerate ormai alla stregua della stupidità, sono sinonimo di debolezza e mancanza di carattere!!
    Un uomo che piange è considerato assolutamente debole…una femminuccia..l’uomo non dovrebbe piangere mai! Che distorsione mentale! Io ho pianto tante volte nella vita senza mai reprimere i miei sentimenti di gioia o di rabbia e disperazione…e non me ne vergogno! L’uomo dotato di carettere…sa che il pianto non è assolutamente una forma di debolezza…sa perfettamente che è capace di ridere e anche di piangere…e sa bene che non c’è notte senza alba e che non c’e sorriso senza lacrime, che per essere felici bisogna passare attraverso momenti di infelicità e di disperazione per apprezzare la felicità o semplicemente lo stare bene con se stessi e in armonia con l’universo intero!
    Perdonami se mi sono dilungato…ma credo sia un tema sul quale potremmo parlare…ore..giorni..mesi e anni…senza mai stancarci!
    Un saluto carissimo,
    Renato Terlizzi

  2. Grazie, Renato per la tua appassionata testimonianza.
    Condivido tanti aspetti da te sottolineati e mi rendo conto che
    la strada da battere sia proprio quella dell’amore. A partire da noi stessi.
    Il mondo attorno a noi cambia iniseme a noi.
    Con la nostra fiducia nel bene, con il nostro ottimismo.
    Grazie ancora di cuore e auguri di ogni bene.

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