-  Mauro Turrini  –  Vivi Amando
Voto o Non Voto?

Voto o Non Voto?

Voto o Non Voto?

Pro e Contro

 

 

     Possiamo far finta che il voto non ci riguardi. Possiamo, siamo liberi. Abbiamo avuto tali e tante delusioni da politici vigliacchi da provare nausea per le elezioni e disertare le urne sembra puro buon senso. Eppure questa volta la posta in gioco è altissima. In queste poche pagine anti-Sistema ci sono pro e contro per una scelta di cui ciascuno si dovrà assumere le sue responsabilità per le conseguenze.

    E, se si permette al banchiere di tornare in sella, potrebbero essere gravi.

    La vera soluzione è nel Progetto Mondo Migliore ma si può al momento provare a passare per la mediazione con il meno peggio. Nel libro Io voterò il Valore Umano viene spiegato come preparare la Nuova Primavera Italiana.

 

 

 Il Libro Voto o Non Voto? Comincia così: 

 

     Scegliere! La situazione è tale che qualunque scelta facciamo, una qualche ombra resterà a ricordarci per sempre di essere ad un bivio. Qualcuno potrebbe dover convivere con il rimpianto di non essere stato della partita, qualcuno con il rimorso di aver partecipato ad una gara truccata. Eppure scegliere bisogna, perché andare o non andare a votare questa volta domanda di essere consapevoli delle conseguenze in entrambi i casi. Certo, hanno comunque il mio solenne rispetto tutti coloro che escono dall’ignavia e mostrano di sapere cosa fanno e perché lo fanno. O non lo vogliono fare. Nel libro Io voterò il Valore Umano ho dichiarato apertamente che andrò al seggio e anche cosa depositerò nell’urna, ma capisco chi è molto dibattuto sulla decisione da prendere.

    Votare è un diritto? Sicuro. Anche un dovere? Dipende dalle proprie convinzioni. Per quanto questa opportunità sia stata conquistata con il sangue, nessuno deve però essere obbligato ad alcunché. Diceva Aristotele che la base della Democrazia è la libertà e quindi ogni cittadino è posto continuamente davanti a delle scelte. Sapendo tuttavia che bisogna avere poi il coraggio di assumersi le responsabilità delle proprie decisioni. Conviene perciò chiarire a se stessi i motivi che inducono a recarsi o meno alle urne. Non perché ci si debba giustificare, dato che, a mio parere, si è tenuti a farlo solo eventualmente ai propri figli qualora te lo chiedano. Va detto che è una questione di coraggio non comune lasciarsi spietatamente giudicare dalla propria famiglia che non ti approva.
In passato mi sono travato in più di una circostanza nel dilemma che oggi sentono acuto in molti. Ho faticato ad uscirne, ma ora sono contento di non dover ogni volta ripiombare nel lacerante dubbio riguardo alla scelta da compiere. Quando mi è stato chiaro che in una convivenza è il passaggio dalla protesta alla proposta che fa la differenza, ho superato il guado della rabbia e della frustrazione.

    Arrabbiarsi? Dissentire? Criticare il Sistema? Tutto sempre possibile e legittimo, naturalmente, evitando che scorra sangue: ma anche proponendo soluzioni non siano rimedi peggiori del male, andando oltre lo sterile lamentarsi e pensando con onestà che rinunciare al voto ci può dimezzare come cittadini. Si diceva tempo fa che la libertà è partecipazione: c’è del vero, per quanto il concetto di libertà si presti a molte espressioni, alcune delle quali sono più vicine al disimpegno sociale che alla costruzione di una convivenza armoniosa.

     Dagli un’occhiata! Spero ti sia utile. Fatti una tua idea personale e quando andrai a votare ricordati che ormai da tempo non più alcun senso parlare di destra e di sinistra.

    Ciò che conta è il Valore Umano e, al momento, turarsi il naso e concedere una chance a quelli che lo calpestano di meno e alla meno peggio!

Voto o Non Voto?

Ai prossimi eventi COEMM

     Ai prossimi eventi COEMM e quando ci sarà occasione sarò felice di farti la dedica personalizzata.

Un abbraccio,